Solennità annuale di Gesù Bambino di Praga

Celebrazioni in onore del "Piccolo Re"

Ogni anno il 1° week-end di settembre

Sono moltissimi i fedeli che ogni anno, nella prima domenica di settembre, arrivano al Santuario di Arenzano per la tradizionale Festa di Gesù Bambino di Praga dove, i Frati Carmelitani Scalzi, accolgono e celebrano le liturgie.

Due giorni di festeggiamenti intorno alla statua del Bambino Gesù da tanti adorata: il tradizionale “bacio” nei giardini del Santuario, dove viene esposta la statua alla venerazione dei fedeli, la  benedizione dei bambini e la processione per le vie del paese con la navigazione in mare del Bambinello. Al corteo partecipano anche le confraternite con i "crocifissi", la Banda musicale e l’Associazione Nazionale Alpini: una sosta alla chiesa parrocchiale per il saluto del Parroco e poi sul molo cittadino per il saluto del Sindaco. Molto attesa è proprio la suggestiva processione in mare e la benedizione delle barche, alla quale segue la veglia di preghiera per tutta la notte.

Come sempre non mancano le tradizionali bancarelle nella salita che porta al Santuario.

Il culto di Gesù Bambino di Praga

L’incarnazione e l’infanzia di Gesù sono state raffigurate fin dai primi tempi della Chiesa. L’amore per l’umanità e l’infanzia di Gesù ha segnato la vita e la spiritualità di S. Teresa di Gesù (†1582) e S. Giovanni della Croce (†1591), che l’hanno poi trasmesso all’Ordine dei Carmelitani Scalzi da loro fondato. In particolare, S. Teresa portava sempre nei monasteri che fondava qualche graziosa statua di Gesù Bambino riccamente ornata, come era gusto dell’epoca barocca. Tra le innumerevoli testimonianze di questa venerazione, la più celebre è la statua di Gesù Bambino di Praga, donata nel 1628 ai Carmelitani di quella città dalla principessa Polissena Lobkowitz: è raffigurato in abiti regali e con le insegne da sovrano nell’atto di benedire, sottolineando, insieme alla vera umanità di Cristo, anche la sua divinità. Davanti a questa immagine un numero sempre crescente di persone ha elevato le sue preghiere ricevendo conforto, grazie e miracoli ed essa si è rapidamente diffusa in tutto il mondo, soprattutto ad opera dei Carmelitani Scalzi.

La devozione ad Arenzano

Il culto di Gesù Bambino giunse ad Arenzano nel 1900, grazie a un piccolo quadro esposto dai Carmelitani nella loro chiesetta. Questo semplice atto di pietà dette avvio ad uno straordinario movimento di devozione, accompagnato da grazie e miracoli. Nel 1902 il quadretto fu sostituito da una statua simile a quella che si trova a Praga. L’afflusso crescente dei devoti, motivò la costruzione del Santuario – primo nel mondo a lui dedicato – iniziato nel 1904 e inaugurato nel 1908. Nel 1924 la statua veniva solennemente incoronata dal Card. Raffaele Merry del Val, inviato dal papa Pio XI che, nel 1928, insigniva il Santuario del titolo di Basilica. Nel 1951 venne aperto, per volere del superiore provinciale dei Carmelitani, il Seminario di Gesù Bambino con lo scopo, ancora oggi, di accogliere ragazzi pronti al sacerdozio e ad assumere vita consacrata. Negli anni ‘60 la Basilica è stata ampliata con la creazione dei transetti, arricchita con le maioliche di A. Biancini, le statue di G. Galletti e il presepe permanente in ceramica di E. Salino. Dal 1971 è attivo il centro di animazione missionaria in collegamento con la Rep. Centrafricana. Oggi il Santuario è fra i primi della Liguria per numero di pellegrini che giungono da tutta Italia e dall’estero.

Informazioni

Per ulteriori informazioni www.gesubambino.org
Pagina Facebook del Santuario di Arenzano

sunmagnifiercrossmenuchevron-down